Storia sintetica delle attività al Giardino del Guasto dalla sua nascita
Anni settanta: ristrutturazione del Giardino da parte dell’amministrazione comunale. La progettazione dell’architetto Rino Filippini ha mirato a dar vita ad uno spazio in cui verde e cemento si mescolassero per permettere esplorazioni, piccole avventure, incontri con lunghi serpenti (di cemento), giochi d’acqua.
Anni ottanta/novanta: con vicende alterne, il giardino diventa luogo impraticabile per la cittadinanza e contenitore di disagio giovanile.
1998 : costituzione dell’Associazione “Il Giardino del Guasto” (LFA riconosciuta dal comune di Bologna) e convenzione con il Quartiere san Vitale per la gestione (convenzione-tipo per la manutenzione del verde pubblico e sovvenzione del quartiere ).
1999-2000 : lavori di ripristino, seconda scala e prima recinzione
2000
Sperimentazione di prime attività ( feste, momenti di attività guidata, momenti di libera fruizione) Nella sperimentazione l’associazione Il Giardino del Guasto è stata affiancata dal Quartiere san Vitale, dalla coop. Sociale La Strada, dalle Associazioni Hamelin, Vicolo Stretto, Superdrim, Il Teatrino del Giullare, Gruppo Pierino.
Autunno 2000: in rete con le altre e con l’aiuto del C.I.L.E (Centro Iniziative Lotta Esclusione), ha presentato all’Amministrazione del Comune di Bologna il progetto “Il giardino delle bambine e dei bambini” per poter accedere ai finanziamenti della Legge n.285/97 (Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza).
2001
Primo anno di attività finanziata per i bambini con la Legge 285. La spesa è stata dedicata in massima parte alla guardiania, gestita dalla coop sociale La strada.
2002
Secondo anno di attività finanziata con la Legge 285/97. Guardiania assegnata ad associazione Universo con avvio di un punto di ristoro. Le proposte di Universo hanno attirato una vasta popolazione giovanile, con l’apertura di conflitti con il vicinato, i bar… che hanno richiesto la costruzione di regole per la frequentazione quotidiana e progressivi riaggiustamenti alla ricerca di una soluzione equilibrata
Sono state sperimentate dall’associazione Il giardino del Guasto anche iniziative per giovani e adulti (dibattiti, presentazioni di libri…)in tardo pomeriggio o serata.
Per i bambini sono state riservate fasce orarie pomeridiane dal lunedì al venerdì e momenti di festa (numerosi laboratori, momenti di gioco libero e guidato, lettura e pittura in comune, rappresentazioni di teatro di mimi e burattini….). Costante è stata la promozione del coinvolgimento delle famiglie, anche attraverso momenti di confronto organizzato e con la
costruzione di momenti di convivialità con il contributo di tutti.
2003
Chiusa l’esperienza del punto di ristoro e l’assegnazione diretta della guardiania ad Universo, si è potuto usufruire della custodia degli Assistenti civici, certamente meno continua e specifica.
La programmazione ha puntato su due tipi di uso del giardino: libera fruizione dalle 10 del mattino a sera e attività con bambini e famiglie nelle fasce orarie pomeridiane a giorni alterni da giugno a ottobre, completate da numerose feste anche serali .
I finanziamenti sono arrivati da : Quartiere san Vitale per la convenzione base, fonti residue della legge 285 (euro 3.775), quartiere san Vitale e provincia di Bologna all’interno del cartello di iniziative di “invito in provincia”; progetto “Parchi in rete” (agenda 21) con le associazioni Parco della Montagnola e Parco Manifattura Tabacchi.
Questi fondi hanno permesso anche di potenziare la pulizia e la custodia nei momenti di presenza dei bambini.
2004
L’attività è stata organizzata come l’anno precedente, contando sullo stesso tipo e la stessa entità di fondi (ad eccezione di Agenda 21). Il programma dell’anno ha come focus “Creare legami”. Nel corso dell’anno si è attivata anche la collaborazione con la “Par tot parata”. Nel dicembre e’ stato presentato all’Accademia delle Belle Arti il volumetto “ Costruire legami” illustrativo delle iniziative e delle caratteristiche del Giardino e dell’Associazione.
2005
L’attività è iniziata il 21 marzo 2005 con la festa “Il serpente fiorisce”., iniziativa dentro al Giardino e passeggiata attorno al Teatro comunale per avviare la stagione e far bella la primavera in città. E’ terminata il 13 dicembre con la festa notturna “Dolce luce al Guasto”.
Nel corso dell’estate, oltre alle normale attività di gioco e incontro libero in fasce orarie protette, sono state promosse Iniziative specifiche per bambini e famiglie (laboratori e partecipazione alla “Par tot parata”, presenza con opere di pittura dei bambini alla manifestazione “Arte e portici” , festeggiamenti di compleanni e non-compleanni, …)
In rete con altre associazioni si sono poi promosse attività rivolte a tutte le età, tra le quali:
– Laboratori di progettazione partecipata sui temi del centro storico
– Presentazione della rivista “Frames” e aperitivo a cura dell’associazione “Spazio studentesco”
– Attività di “Ho forato in via Zamboni” a cura delle associazioni “Letteralmente di Sinistra” e Comitato Piazza Verdi
– Cena di strada a cura di Silvia&Alessandra
– Mostra multimediale “Ruze Ruze/Rosa Rosa” a cura dell’associazione per l’incontro tra Italia e repubblica ceca Lunatic. Partecipazione alla mostra con opere personali di Anto% Vero e di Enzo
– Partecipazione alla manifestazione “Volontassociate” coordinata dalla Provincia di Bologna, con animazione, giochi, spettacolo di Max e merenda insieme
Nello stesso anno si è realizzata la produzione collettiva della raccolta di ricette di bambini, genitori,nonni, zii…”Il gusto del Guasto” anche con finalità di autofinanziamento.
2006
La progettazione dell’anno “La parola e la mano “ è stata orientata ad una particolare attenzione
alla narrazione orale, alle relazioni interpersonale dirette, alla comunicazione delle esperienze personali e, insieme, al coinvolgimento delle mani nelle varie forme della manualità quotidiana, dell’espressione artistica, della produzione diretta di materiali, della valorizzazione del tatto.
La partecipazione alla Par tot Parata ha visto l’organizzazione dei laboratori “Vengo anch’io. No, tu no”.
Si e’ ulteriormente arricchita la rete di collaborazione con altre associazioni del territorio, studentesche, del mondo della produzione.
L’associazione ha iniziato l’attività di “assistenti civici” per conto del settore sicurezza del Comune di Bologna.
2007
Nel cinquecentesimo anniversario del Guasto della Domus aurea dei Bentivoglio, sulle cui rovine poggia il Giardino, è stato promosso il progetto: “Buon compleanno Guasto!”
Si sono costruite in particolare iniziative culturali, di gioco e feste per fare memoria di quell’evento ed e’ stata curata da Camilla Giorgini la produzione a stampa di un racconto storico per i bambini.
Oltre alla tradizionale apertura tre pomeriggi la settimana solo per bambini e famiglie , si sono tenuti i laboratori “H2O del Guash” per la partecipazione alla Parata Par e sono state realizzate feste multiculturali.
Nell’anno è iniziata la collaborazione con Bè-Bologna estate che ha visto il Giardino luogo della città per i bambini dentro alla programmazione generale.
2008
Il programma “E-state al Guasto!”, facendo perno sul piacere di giocare, saltare, nuotare, cantare, sognare, ha potenziato l’orientamento alla mixité, sia in direzione intergenerazionale, che interculturale e nella promozione di rapporti tra residenti e studenti.
Anche in quest’anno sono stati organizzati laboratori per la partecipazione alla Parata par Tot ed è continuato l’inserimento nella programmazione per i bambini di Bè-Bologna estate
2009
Il programma “Il Guasto in movimento “ nasce da una felice consapevolezza che dopo nove anni di continuata programmazione nel giardino, si puo’ sostenere che si è sviluppato un moto perpetuo al Guasto, un movimento positivo da dentro a fuori e da fuori a dentro: entrando, restando, giocando, uscendo, andando e tornando….
Si è potenziata la tradizionale apertura di tre pomeriggi la settimana solo per bambini e famiglie con laboratori rivolti ai bambini, laboratori per la partecipazione alla Parata Par Tòt , feste multiculturali e intergenerazionali, eventi in collaborazione con Bologna estate Bé, una piccola Rassegna di film per bimbi e adolescenti, costruzione di iniziative di collaborazione con il territorio
2010
Il titolo del programma 2010 “Bi-lustro del Guasto” ricorda che sono ormai passati dieci anni dalla nostra prima stagione di apertura al pubblico del rinato Giardino: dieci anni da quando la nostra Associazione ha restituito il Giardino del Guasto alla città e con esso il piacere di un luogo magico dove ogni anno sempre più persone si incontrano, collaborano, costruiscono, studiano, giocano, crescono… Anche Il Guasto è cresciuto: sono aumentati i frequentatori, e molti fra questi sono diventati soci attivi e protagonisti della vita del giardino, sono aumentate le attività di laboratorio e di intrattenimento, si sono moltiplicate le relazioni sociali e di collaborazione con soggetti pubblici e privati. Siamo consapevoli di avere consolidato una esperienza positiva di recupero di un territorio degradato attraverso la creazione di legami e momenti di attività partecipata aperta a tutte le fasce di cittadinanza, con particolare riguardo alle famiglie ed ai soggetti deboli che insistono sul territorio.
Continuano i tre giorni di apertura riservata a bambini e famiglie e i numerosi laboratori di narrazione, manipolazione, cucito con la collaborazione dei genitori competenti nelle varie tipologie di attività. Le attività di luglio e inizio settembre rientrano nel programma cittadino “Bologna estate”.
Tra le iniziative in collaborazione con altre associazioni, ricordiamo il Guast-fest (festival della rigenerazione urbana) a giugno organizzato con le associazioni studentesche L’altraBabele ed Exit ; la settimana “Il Guasto visto dalla luna-la luna par tòt” assieme all’associazione Oltre e ai laboratori della Parata par Tòt; la festa di accoglienza dei bambini Sarahawi con l’associazione El Ouali.